Apple iPad: il tablet più utilizzato dai parlamentari tedeschi

Lo Spiegel Online pubblica un articolo intitolato “Politiker im iPad-fieber”, ovvero: “I politici con la febbre da iPad”.

Dopo la liberalizzazione dell’uso dell’iPad da parte dei parlamentari tedeschi avvenuta lo scorso ottobre 2010, Apple iPad è diventato in brevissimo tempo il dispositivo più utilizzato fra tutti i parlamentari tedeschi, una notizia che non deve sorprendere dato le caratteristiche di iPad.

Apple iPad è facile da trasportare, è subito pronto all’uso, è ricco di applicazioni anche professionali, è un dispositivo con un’autonomia impressionante e come lo ha definito lo stesso Steve Jobs durante la sua presentazione, è un dispositivo magico. Tutti valori che lo rendono molto appetibile non soltanto per un uso casalingo ma anche per un uso professionale in grado di sostituire egregiamente i tanto discussi netbook.

Il ruolo di apripista è da attribuire a Angela Merkel che ricevette un iPad in regalo dal governatore della California  Arnold Schwarzenegger, oggetto che mostro di gradire notevolmente, ci fu poi il caso di Jimmy Schulz, il politico della FDP che lesse un intero discorso da iPad beccandosi un richiamo ufficiale e innescando tutto il processo che portò poi alla liberalizzazione di iPad nelle sedi del governo tedesco.

Anche in Italia Apple iPad sta iniziando a fare la sua comparsa fra i parlamentari, infatti è dello scorso Natale 2010 la notizia che molti parlamentari sia della maggioranza che dell’opposizione, hanno trovato la tavoletta di Apple sotto l’albero di Natale come dono del partito.

In fondo Apple iPad è un dispositivo leggero e allo stesso tempo pratico e funzionale, il che lo rende un dispositivo appetibile da tutti i business man e da tutte quelle persone che per motivi di lavoro si spostano molto e hanno la necessità di portare con se un laptop o un netbook per prendere appunti, per restare in contatto con l’ufficio o per gestire le proprie attività professionali anche quando non sono fisicamente in ufficio.

Leave a Comment