FoxConn – ennesimo suicidio?

FoxConn – ennesimo suicidio?

Di iPhone si può anche morire. Lo sanno bene alla FoxConn, società taiwanese che ha diversi stabilimenti in Cina e nei quali si producono componenti per iPhone, iPad e altri prodotti per la Apple, ma lavora anche per Nokia e Sony. Dal 2009 ad oggi sono ben 13 i dipendenti che si sono suicidati e un quattordicesimo caso sarebbe stato registrato domenica quando Niu Xiaobei, come ha riportato l’agenzia Nuova Cina, è morta cadendo dal sesto piano del dormitorio che la ospitava all’interno della fabbrica.

Secono le autorità locali si sarebbe trattato solo di una tragica fatalità, ma non può non colpire il fatto che in un’azienda nella quale lavora più di un milione di persone, sparse in tutta la Cina, faccia registrare un numero così alto di suicidi tra i suoi dipendenti. Tutti ragazzi giovani, tutte persone che avevano trovato nuove prospettive di lavoro e che di questo lavoro sono morti, messi troppo sotto pressione dalle rigide regole della FoxConn. Tutto quello che è successo negli ultimi due anni comunque non ha fermato il processo produttivo, né ha fatto recedere dai contratti le multinazionali, Apple in testa, che hanno commissionato i pezzi al produttore taiwanese. Ora forse una maggiore riflessione servirebbe.

 

Leave a Comment