L’ex CEO di Acer afferma che iPad sta uccidendo il mercato dei PC

Lanci, il CEO di Acer

L’ex CEO di Acer afferma che iPad sta uccidendo il mercato dei PC

Quando è stato lanciato sul mercato l’iPad, Acer ha da subito affermato che un prodotto del genere non avrebbe fatto paura al mercato dei PC, un’opinione questa che Acer ha da sempre portato con se sino ad ora quando l’ex CEO dell’azienda ha affermato che Apple iPad sta lentamente uccidendo il mercato dei PC introducendo una nuova era in cui il PC domestico è qualche cosa  di passato. Alcune analisi infatti dimostrano come Apple proprio grazie al suo iPad sia entrata a far parte dei principali produttori di PC superando nello share Acer che si trova a solo il 42% negli USA.

Molti produttori storici come ad esempio HP si sono accorti del pericolo e si sono mosse per cercare di entrare in qualche modo in questa nuova era del POST-PC, ma lo hanno fatto nel modo sbagliato, o meglio, nel modo in cui sono state sempre abituate a fare, ossia un prodotto al top a livello hardware con forti carenze a livello software. Una mossa questa che ha avvantaggiato ulteriormente Apple e il suo iPad che sin dal momento del lancio vantava già di molte applicazioni disponibili, un App Store collaudato e tutta una serie di servizi inesistenti negli altri produttori.

L’ex CEO di Acer, Lanci, ha capito perfettamente tanto che ha affermato che ogni produttore che vuole fare concorrenza ad Apple deve produrre in stile Apple, ossia un prodotto e tanti servizi ad esso collegati.

Secondo Lanci il calo di vendite di PC è da attribuirsi non soltanto a iPad ma soprattutto ai produttori che hanno voluto aumentare le loro vendite buttandosi in un mercato molto diverso dove i volumi non contano ma conta moltissimo la qualità dei prodotti e dei servizi ad esso connessi.

A nostro parere un margine di miglioramento da parte dei produttori concorrenti esiste ancora ma per ottenere questi miglioramenti si dovranno investire molti soldi e soprattutto si dovrà abbandonare la vendita a volume per concentrarsi sulla qualità, non a caso Steve Jobs è così pignolo e attento al dettaglio.

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